1. 2. 2024
Alcune buone ragioni per visitare l'Istria slovena attraverso gli occhi di Jane e Uwa
Jana e Uwe si sono trasferiti in Istria da una metropoli europea – Berlino – e non rimpiangono affatto la loro scelta. Jana: "Abbiamo sempre pensato di trasferirci al sud quando mio marito sarebbe andato in pensione." Uwe: "In realtà, pensavamo che quando sarei andato in pensione ci saremmo trasferiti in Italia, a Montalcino, dove ci siamo sposati. Ma il destino ha voluto diversamente: abbiamo incontrato amici incredibilmente gentili che ci hanno portato in Slovenia, a Pirano. Ci siamo subito innamorati di questo territorio, perché offre così tante opportunità come nessun altro posto al mondo!" Come nuova casa hanno scelto Portorose, una popolare località turistica sulla costa slovena.
"Il variegato paesaggio istriano ti rapisce il cuore"
I simpatici e affabili Jana e Uwe non fanno che elogiare l'Istria. Uwe:
"Tutta la penisola istriana è bellissima. C'è un'incredibile abbondanza di cultura. Qui abbiamo la possibilità di praticare diversi sport: possiamo percorrere un itinerario escursionistico che inizia in Slovenia e termina in Italia. Ci siamo innamorati di questi luoghi." Jana e Uwe amano anche la gente cordiale, i vicini e l'ottima cucina. Dicono che questo piccolo angolo di mondo li ha accolti a braccia aperte, e loro due ricambiano con altrettanta cordialità. Amano il contatto con la natura, la pace e il senso di sicurezza, ma soprattutto passeggiare con il loro amico a quattro zampe: l'Istria offre infinite possibilità per esplorare sentieri nascosti e più frequentati.
Jana: "Ci piace la varietà dei paesaggi e la vicinanza dei luoghi. Il fatto di poter fare shopping in Italia al mattino, nuotare in Slovenia durante il giorno e andare in Croazia a cena nella stessa giornata è semplicemente unico! In quale altro posto al mondo si può fare tutto questo? La Slovenia è estremamente pulita, con una natura bellissima, montagne e mare, zone vinicole, uliveti, sale. Ci piace molto, nonostante le dimensioni ridotte. Qui ci troviamo benissimo."
Come si fa a consigliare solo 3 luoghi degni di nota quando che ce ne sono così tanti che sarebbe difficile sceglierne 10? Dopo una breve discussione siamo giunti a un compromesso e quindi siamo lieti di presentarvi la TOP 3 dei luoghi dell'Istria slovena scelti da Jana & Uwe.
La TOP 3 dei luoghi da visitare nell'Istria slovena
1. Panorami, panorami, panorami (anche dalla terrazza di casa)
Come primo luogo da visitare, la coppia ha optato per un punto panoramico su Portorose. Entrambi sono innamorati della vista sul Mare Adriatico che si ha dalla terrazza della loro casa e di cui possono godere ogni giorno con il caffè del mattino. Jana e Uwe hanno trovato il loro appartamento con un’idilliaca terrazza da cui si vede il mare per caso, e dicono di essere stati davvero fortunati ad aver scovato questo posto con una vista così bella. Uwe: "Siamo a cinque minuti dal mare. Possiamo fare un passeggiata o andare in bicicletta lungo la Parenzana. Questo è un percorso che ogni ciclista dovrebbe percorrere almeno una volta nella vita!"
Ed è proprio lungo la
Parenzana che si possono ammirare dei panorami mozzafiato su Portorose. Poiché durante la tua vacanza in Istria non potrai andare a casa di Jana e Uwe, ecco tre luoghi ideali per ammirare i tramonti e la baia di Portorose:
Ma di essa parleremo a breve... Passiamo al prossimo punto panoramico che ci permette di osservare Portorose proprio da vicino.
2. Il lungomare e i sentieri di Portorose
Un altro dei luoghi preferiti da Jana e Uwe è il
lungomare di Portorose. Jana e Uwe fanno ogni giorno una passeggiata in riva al mare, dove possono rilassarsi e godersi la fresca aria marina. Qui possono godersi i primi raggi di sole in primavera, concedersi una rinfrescante pausa estiva, lanciarsi in un'avventura sportiva autunnale o in una romantica passeggiata invernale. Tra gli oleandri in fiore e il rumore delle onde trovano conferma di aver fatto la scelta giusta, quando hanno deciso di trasferirsi in Istria.
Il lungomare di Portorose che si snoda lungo la spiaggia sabbiosa, costeggiando bar, caffè, ristoranti e negozi, ti sedurrà con il suo fascino mediterraneo e la vista sul mare blu. Con una vasta gamma di hotel, attività di relax e servizi per il benessere legati al territorio,
Portorose ha conquistato il cuore di molti visitatori. Gli inizi della sua storia risalgono al XIII secolo, quando i monaci del Monastero di San Lorenzo iniziarono a trattare le malattie con acqua di mare e salamoia. Da qui è partito il graduale sviluppo di complessi termali e strutture di cura che ancora oggi beneficiano degli effetti curativi del sale e del mare. Nel secolo scorso, un importante contributo alla popolarità della città è arrivato dallo sviluppo dell’aviazione che ha arricchito ulteriormente l'offerta turistica. Oggi Portorose è un'apprezzata località per il turismo aereo privato.
La città offre un'atmosfera stimolante, combinando un ricco patrimonio culturale ad un elegante tocco di modernità.
3. Saline di Sicciole e Sezza
Tra le tappe imperdibili, Jana e Uwe segnalano anche le
Saline di Sicciole e Sezza. Qui sono rimasti incantati dalle bellezze naturali e dal ricco patrimonio culturale. Jana:
"Il punto più attraente nelle vicinanze sono le saline. In queste saline, il sale viene ancora estratto alla vecchia maniera. Il paesaggio è incredibilmente bello e offre la possibilità di fare splendide passeggiate. La mia parte preferita è quella in cui il fiume Dragogna sfocia nel mare. La zona ospita molte specie di uccelli: a volte si possono vedere anche i fenicotteri. È un paesaggio davvero speciale per le passeggiate." Gli appassionati di birdwatching possono qui ammirare una varietà davvero ampia di specie, oltre 300.
Per una passeggiata con il loro amico a quattro zampe, Jana e Uwe scelgono spesso proprio le saline dove possono sentire l'odore del sale e godere della splendida vista sui bacini circostanti. Ancora oggi il sale viene qui prodotto con il metodo tradizionale risalente a 700 anni fa. Nelle saline è possibile visitare il museo di Fontanigge e scoprire come un tempo vivevano le famiglie dei salinari, oppure provare gli effetti curativi della salamoia e del fango delle saline nell'esclusiva spa all'aperto,
Lepa Vida.
Dalle saline si può tornare a Portorose a piedi o in bicicletta, passando lungo il
Canale di San Bartolomeo e la bellissima spiaggia selvaggia da cui si vede Portorose. Qui si trova anche l'ultimo luogo scelto da Jana e Uwe, un bar… hawaiano:
"È un luogo con bellissime palme e aree per il relax dove ci sembra di essere ai Caraibi." Una delizia, non è vero?
Per concludere: 3 curiosità su su Jana e Uwe
- Uwe è un medico in pensione e Jana è una fisioterapista che ha lavorato per molti anni con il marito come responsabile dei servizi infermieristici.
- Insieme amano esplorare l'Istria slovena in scooter nelle giornate calde, o viaggiare verso l’entroterra con il camper.
- Jana e Uwe sono ottimi amici di un'altra coppia che si è trasferita anch'essa nell'Istria slovena e ha condiviso con noi le proprie impressioni.
Vuoi saperne di più? Leggi la loro storia!